Chissà qual è il magnete per cui due persone casualmente si incontrano, si piacciono, cominciano a frequentarsi, a conoscersi e iniziano un rapporto a due...e chissà qual è la simmetrica assenza magnetica per cui uno gira, rigira, cerca, ricerca anche con affanno e non trova.
Ci sarà un disegno fatale, cosmico, già tratteggiato, è la volontà o la noluntas del singolo che lo trattiene dal far il salto nel vuoto dell'incontro con l'altro?
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